Ho comprato questo libro a scatola chiusa incuriosito da un'ambientazione nordica a me poco nota, la Danimarca, e attratto da un incipit di tutto rispetto. Per il resto non conoscevo nulla di questo autore se non che questo é il primo della serie dedicata alla sezione Q, il nuovo reparto della polizia di Copenaghen per i casi irrisolti. Ebbene trattasi di un poliziesco sui generis in cui si incastrano perfettamente elementi pressoché standard dei thriller nordici (come l'apparente tranquillità del nord che nasconde assassini psicopatici e poliziotti con problemi caratteriali) con la novità dei tratti di ironia e cinismo dello scontroso investigatore a capo della sezione investigativa tali da rendere il complesso molto fresco, poco déjà vu e assolutamente equilibrato. Lo scrittore riesce a far combaciare caselle apparentemente distanti tra loro come gli appunti, le foto e gli elementi di una caccia all'uomo sparsi sulla lavagna di un commissariato. L'indagine ...
scrivo quello che voglio come lo voglio